venerdì 21 novembre 2008

Solidarietà con gli inuit di Angmagssalik

Tiniteqilaaq: bambino inuit presenta il suo cagnolino
Con l'intento, che pare rappresenti al momento l'unica via per dare un aiuto a questa popolazione dimenticata, di diffondere la conoscenza del mondo Inuit di Angmagssalik, qui di seguito riporto un elenco di miei scritti che sono stati ospitati su Mentelocale.it, sito web di Genova

-Vi raccontiamo la Groenlandia
-Groenlandia: Il sole a mezzanotte
-Groenlandia: I ghiacciai senza nome
-Groenlandia: Viaggio alla fine del mondo
-Groenlandia: Alla scoperta degli abissi
-Groenlandia: Nella base di Ikatek
-Groenlandia: Il villaggio dei Cani Alfa
-Groenlandia: Incontro con i bambini Inuit
-Groenlandia: Il momento dell'addio
-Groenlandia: L'ultima avventura

martedì 18 novembre 2008

I mulini di Morteratsch

Morteratsch: novembre 2008 - il mulino Google occluso dalla neve
Sotto, lo stesso mulino nell'estate 2006
Sto due giorni sul ghiacciaio di Morteratsch. L'idea è di monitorare i suoi mulini e di raffrontarli con le misurazioni prese due anni orsono nello stesso periodo.
Purtroppo nei giorni scorsi il tempo è stato inclemente, e le nevicate, favorite da vento che ha soffiato impetuoso, hanno accumulato neveche h occluso quasi completamente tutti gli ingressi fin dai primi metri di profondità.
Nel mulino più grande, quello che abbiamo chiamato 'Mulino Google' perchè ben visibile in Google Earth, cornici spaventose minacciano di crollare da un istante all'altro, ed è evidente che in quelle condizioni forzare il passaggio rappresenta un probabile suicidio.

L'ingresso del mulino Google nel settembre 2007

Morteratsch, che si estende su di una superficie di circa 16 Kmq. e raggiunge una lunghezza di 7 Km. è il ghiacciaio alpino che si spinge alla quota più bassa: 2000 m.
Prevedibilmente, perdurando le condizioni climatiche attuali sarà uno dei primi a scomparire.

Si raggiunge da Tirano (I) al passo del Bernina, oppure risalendo da Saint Moritz (CH) a Pontresina, fino a raggiungere la stazioncina ferroviaria di Morteratsch (1896 m.) fermata intermedia del famoso Trenino Rosso del Bernina.
Si percorrono poco più di un paio di chilometri su una strada sterrata che, se non fosse per la sbarra posta all'inizio, si arriverebbe in macchina direttamente sul ghiaccio, e si giunge alla fronte del ghiacciaio.
Il ghiacciaio possiede alcuni mulini nella parte mediana, di una ventina di metri di profondità, mentre nella parte superiore, nella conca contornata dalle maestose pareti del Pizzo Bernina (4049 m) e del Piz Morteratsch (3751 m) serpeggia per un centinaio di metri un fiume, che precipita in un inghiottitoio più grande, individuabile anche su Google Earth.